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Pietrelcina (Bn) – Grazie alle giocate del suo numero dieci Mauro Ruberto e a una prestazione di sacrificio del collettivo, il Cellole è riuscito a espugnare il Comunale di Pietrelcina portando a casa tre punti preziosissimi. A fare il punto della situazione in casa rossoblu, al termine del confronto in terra sannita, è stato il vicepresidente Angelo D’Onofrio (a destra nella foto) che non ha nascosto la sua soddisfazione: “Abbiamo dato una bella dimostrazione di forza su un campo importante e contro una squadra importante che ci ha messo molto in difficoltà. Il Pietrelcina ha al suo interno dei calciatori veri che ci hanno fatto paura, siamo stati bravi a trovare subito il pareggio, poi credo che i nostri avversari abbiano patito un po’ il nervosismo consentendoci di tirare fuori al meglio le nostre caratteristiche tecniche. Il resto è venuto da sé”.

A soddisfare in particolar modo D’Onofrio è stata la prestazione corale degli uomini di mister Nardella: “Abbiamo giocato da grande squadra, nel vero senso della parola. Non possiamo nascondere le nostre ambizioni visto che abbiamo praticamente chiuso per due grandi acquisti che avremo a disposizione dalla prossima giornata di campionato. Sono stati ingaggiati sia Pagliuca che Marraffino, due in grado di fare la differenza componendo un attacco di tutto rispetto con Ruberto. Sono due calciatori che non hanno neanche bisogno di presentazioni. Pagliuca è un giocatore di grandissimo carisma; appena entrato nello spogliatoio ha trasmesso ai compagni tutta la sua grinta. Marraffino invece era un vero e proprio sogno, di quelli che cullavamo in silenzio. Ora che è realtà vogliamo godercelo tutto”.

Con questi presupposti le ambizioni non possono che essere da vertice: “Per scaramanzia solitamente si dice che ci si vuole divertire, ma con questi calciatori credo sia legittimo puntare al vertice. Ci mancano solo i nostri amati tifosi. E’ un periodo che ci stanno trascurando, spero che i nuovi arrivi, uniti ai risultati, possano portare a Cellole una ventata di ottimismo e di entusiasmo che gioverebbe tantissimo alla squadra e all’intero ambiente”.