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Caserta – Chiude, in seguito ad una sentenza del Consiglio di Stato, il supermercato Decò di Caiazzo, nel Casertano. Venti i dipendenti che perdono il posto di lavoro. Il massimo organo della giustizia amministrativa ha deciso infatti qualche giorno fa di riformare la sentenza del Tar della Campania che aveva dato ragione alla società proprietaria del Decò, la Iper Volturno srl, dando invece torto alla controparte, titolare di un supermercato concorrente e attiguo al Decò, che aveva presentato ricorso con la conseguente richiesta di annullare l’autorizzazione a svolgere attività commerciale rilasciata nel 2011 dal Comune alla Iper Volturno. La lite era scoppiata quando il titolare del supermercato attiguo al Decò, più vecchio di quest’ultimo, si era visto piazzare a fianco al proprio supermarket, al posto della storica concessionaria di vendita d’auto, un’attività di vendita di alimentari che con il tempo gli avrebbe tolto parecchi clienti; adito nel 2012 il Tar con un ricorso in cui venivano lamentate violazioni di carattere urbanistico relative alla zonizzazione e al piano di fabbricazione comunale, l’imprenditore aveva però perso; nell’atto di appello presentato al Consiglio di Stato, il concorrente del Decò ha riproposto gli stessi motivi e ha vinto. La sentenza ha ovviamente messo in agitazione gli addetti del supermercato; una diffida ad adempiere è subito arrivata al Comune di Caiazzo, che dopo la chiusura dovrà procedere all’abbattimento dell’immobile dichiarato abusivo.