- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Resta ancora “sorvegliato speciale” Rocca D’Evandro, piccolo comune dell’Alto-Casertano alle prese da fine dicembre con due focolai di Covid, uno legato ad una Rsa privata, l’altro alla veglia funebre di un’anziana.

In una nota, il sindaco Emilia Delli Colli, dopo aver spiegato che in paese “ci sono 95 persone attualmente positive, 76 delle quali residenti a Rocca D’Evandro e 19 non residenti”, ma domiciliate in comune per l’isolamento fiduciario, afferma che si rischia seriamente la “zona rossa”.

L’incremento notevoli dei casi positivi – afferma il sindaco – ha comportato, da parte dell’Asl Caserta, un monitoraggio della curva epidemiologica che viene valutata di ora in ora e se la situazione non dovesse migliorare, c’è la forte possibilità della istituzione della zona rossa per il nostro Comune”.

Dall’Asl di Caserta fanno sapere che la situazione è ancora sotto controllo, e che molte persone devono fare il secondo tampone e potrebbero negativizzarsi. Intanto sul fronte dei dati Covid a livello provinciale, nelle ultime 24 ore, fa sapere l’Asl di Caserta, i nuovi positivi sono 195 su 1924 tamponi effettuati, con un rapporto al 10%, in risalita rispetto a ieri, ma in linea con il trend piuttosto altalenante registrato negli ultimi giorni.

Sono 286 invece le persone guarite, per cui il conto totale delle persone attualmente positive cala di 102 unità rispetto a ieri, attestandosi a 3324 casi. Non cala invece il conto delle vittime: sono undici quelle registrate nelle ultime 24 ore, per un totale di 546 persone decedute causa Coronavirus nel Casertano da inizio pandemia.