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Caserta – “Non ci consentono di scaricare i rifiuti indifferenziati all’impianto Stir di Santa Maria Capua Vetere. Scusate il disagio”. Questa la nota diramata oggi dal Comune di Caserta a fronte dei primi disaggi percepiti dai cittadini in merito ad un blocco dei conferimenti al termovalorizzatore di Acerra che, più di mesi fa, bloccò una delle sue linee per lavori di manutenzione.

Un rallentamento che, per effetto domino, ha intasato le linee di conferimento allo Stir sammaritano con code di camion in fila provenienti dai 104 comuni casertani e tempi di attesa anche di venti ore consecutive.

Motivi che, in parte, il Comune di Caserta chiarisce in una nota con tanto di scuse ai cittadini: In relazione ai problemi legati alla raccolta dei rifiuti che si stanno verificando in queste ore – spiega la nota – l’Amministrazione Comunale comunica che non c’è alcuna responsabilità diretta da parte del Comune di Caserta. In questi giorni, infatti, si sta impedendo ai mezzi della società incaricata per la raccolta dei rifiuti in città di scaricare la frazione indifferenziata all’interno dell’impianto Stir di Santa Maria Capua Vetere, gestito dalla società Gisec, interamente partecipata dalla Provincia di Caserta.

Il Comune di Caserta, fra l’altro, è obbligato a conferire l’indifferenziato presso lo Stir. Nel frattempo, la frazione umida è stata raccolta per evitare particolari problemi. Tuttavia, la situazione si è complicata, in quanto i camion adibiti alla raccolta sono tutti pieni e non possono scaricare i rifiuti a Santa Maria Capua Vetere.

Pertanto, nel ribadire di non essere in alcun modo responsabile dei disagi causati da questa situazione, l’Amministrazione Comunale invita la cittadinanza tutta a collaborare, chiedendo di esporre il minor quantitativo possibile di rifiuti”.