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Caserta – Il movimento Città Futura, rappresentato in Consiglio comunale da Enzo Bove, ufficializza, a poche ore dalle elezioni, la propria posizione dichiarando di votare per il centrodestra.

Solo il centrodestra, qui a Caserta, ha trattato i nostri temi e ha dichiaratamente approvato e sostenuto le nostre proposte, che ci teniamo a precisare essere facilmente applicabili e scrupolosamente formulate per il bene della nostra comunità e di tutto il territorio casertano. Proposte individuate dagli stessi cittadini casertani, che riguardano le principali necessità della città e che noi abbiamo prontamente ribaltato sulla scena politica”.

Lo dichiarano i vertici del movimento Città Futura che trovò in Pio Del Gaudio, ex sindaco di Caserta e candidato alla Camera per Forza Italia nel collegio plurinominale di Caserta, un referente pronto ad ascoltare i punti programmatici del gruppo e di far valere quelle istanze nei tavoli nazionali se le elezioni dovessero premiarlo.

Ci sentiamo dunque in dovere di ricambiare questa disponibilità, e dichiarare ufficialmente che il nostro orientamento di voto sarà senza dubbio per il centrodestra. Se queste elezioni politiche 2018 dovessero andare bene per il centrodestra, anche grazie al nostro appoggio ufficiale, saremo i primi a far sì che le proposte da noi formulate siano realmente attuate da chi verrà eletto”, conclude Città Futura.

Le proposte del movimento di Bove, lo ricordiamo, si basano su cinque punti ritenuti indispensabili e non negoziabili: azione incisiva di marketing territoriale (promozione realtà positive del territorio-prodotti tipici-siti di interesse storico); sicurezza e legalità (progetto strade sicure, poliziotto di quartiere, di controllo immigrazione, contrasto alla microcriminalità); economia del territorio (industria, commercio, trasporti, infrastrutture, turismo); ambiente/sanità (completamento policlinico, delocalizzazione cave, università e ricerca, occupazione e salute); buona scuola ( il territorio casertano inserito in un progetto politico nazionale ed europeo che attenzioni maggiormente la cultura attraverso la scuola secondo la filiera cittadini-aule comunali-Regione-aule parlamentari per il progetto di vita futuro di ciascuno).