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Caserta – C’è attesa all’esterno dello stabilimento Jabil di Marcianise (Caserta) per l’esito della riunione convocata dai ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico. Il tavolo di confronto, saltato nella notte tra il 25 e il 26 maggio per la decisione dell’azienda di non ritirare i 190 licenziamenti, nonostante l’accordo fosse ormai ad un passo, è stato riaperto stamani alle 10.30, con la presenza dei soli sindacati. Nei giorni scorsi i ministeri hanno interloquito con i vertici della multinazionale negli States. Fuori ai cancelli del sito di Marcianise c’erano i soliti capannelli di lavoratori licenziati e non; c’era ancora un po’ di tensione per la diffusione della lista con i criteri usati per i licenziamenti, avvenuta qualche giorno fa.

“Ci aspettiamo annunci importanti – dice Mauro Musella, lavoratore e delegato Uilm – anche perché i lavoratori sono stanchi: sia quelli licenziati che non. Hanno diritto ad avere una risposta, e speriamo che sia nel senso da noi indicato, ovvero che prima ogni altra cosa vengano ritirati i licenziamenti”. A portare solidarietà ai lavoratori è arrivato il deputato dei Cinque Stelle Antonio Del Monaco, residente nel vicino comune di Maddaloni, che ha annunciato una lettera al premier Conte e al presidente della Regione Campania De Luca per capire “cosa ne sarà del futuro dello stabilimento di Marcianise. Perché il problema non riguarda solo i 190 licenziamenti, che sono illegittimi e vanno rititati, ma anche i 350 lavoratori che resteranno in azienda, per i quali il futuro è tutt’altro che certo”. Del Monaco ha poi criticato il “silenzio di De Luca su una questione di lavora che riguarda proprio la Campania”. Anche oggi, a fianco ai lavoratori Jabil, c’erano poi i dipendenti della Whirlpool, in particolare del sito di Napoli (qualche giorno fa erano venuti quelli dello stabilimento Whirtpool di Carinaro). “Siamo qui perché le due vertenze sono unite”, spiega il delegato Vincenzo Accurso. “Si tratta di situazioni simili – prosegue – perché in entrambi i casi parliamo di multinazionali che vengono a depredare il nostro territorio senza rispettare leggi e accordi”. 

Le interviste nel servizio video: Vincenzo Accurso, delegato Whirlpool di Napoli; Mauro Musella, lavoratore Jabil e delegato Uilm; Antonio Del Monaco, deputato Cinque Stelle di Maddaloni.