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Una notte complicata a Caserta a causa di una movida sempre più allergica alle regole e spesso violenta, anche se, come accaduto in quella appena trascorsa, ad accendere la miccia sono state due giovani teste calde già note alle forze dell’ordine. E viste le premesse, alla fine il bilancio non è stato neanche così grave: un 24enne arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, un 16enne denunciato per lesioni e resistenza e il gestore di un locale del centro storico ferito al braccio probabilmente con un pezzo di vetro. Polizia di Stato e Carabinieri hanno fatto fatica a contenere la situazione, ma solo perchè avevano mezzi in strada con il contagocce: appena una volante della Questura e una pattuglia dell’Arma.
 
Sin dall’inizio della serata sono state varie le segnalazioni di risse che coinvolgevano giovanissimi nel centro, tra Piazza Dante, via Vico, via Battisti, Corso Trieste, costringendo l’unica volante della Polizia a girare come una trottola tra un intervento e l’altro. Le situazioni più gravi sono avvenute tra via Vico e il Corso Trieste. In via Vico due giovani di 24 e 16 anni, forse ubriachi e sicuramente rumorosi, hanno aggredito il gestore di un locale frequentato da parecchi adolescenti, che aveva chiesto loro di smetterla con il dare fastidio agli altri. I due ragazzi lo hanno così aggredito e pestato, colpendolo al braccio con un oggetto contundente, forse un pezzo di vetro, che gli ha provocato un taglio per cui sono stati necessari una ventina di punti; è stato il 16enne – hanno accertato i poliziotti del Reparto Volanti diretto da Luigi Ricciardi – l’autore del ferimento.
 
I due hanno anche danneggiato il locale e qualche auto in sosta. Sempre i due giovani sono stati poi intercettati su Corso Trieste, dove stavano litigando con altri ragazzi; il 24enne alla vista di Polizia e Carabinieri, forse eccitato anche dalla presenza di curiosi e di cittadini indignati, ha preso una transenna come per lanciarla verso le forze dell’ordine; queste ultime hanno fatto fatica a calmarlo, ma alla fine sono riusciti ad ammanettato e accompagnandolo poi ai domiciliari su disposizione dell’autorità giudiziaria. Il 16enne è stato invece denunciato perchè riconosciuto responsabile del ferimento dell’esercente.