La Polizia di Stato ha arrestato a Marcianise il pregiudicato albanese di 29 anni Artur Gega, ricercato da due giorni dopo che essere sfuggito all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a suo carico dal Gip del Tribunale di Chieti. L’uomo è accusato di numerose rapine avvenute a Chieti tra fine ottobre e inizio novembre e realizzate con tre connazionali, due dei quali arrestati nei giorni scorsi dalla Squadra Mobile della Questura di Chieti.
Gega insieme ai complici fu fermato ad inizio novembre in un agriturismo di Ortona; il gruppo fu trovato con un’ingente refurtiva, fatta di monili in oro, gioielli, orologi, occhiali di pregio, alcune migliaia di euro in contanti, numerose stecche e pacchetti di sigarette. I colpi, è emerso, erano stati compiuti in appartamenti ed esercizi commerciali del capoluogo abruzzese. Gega è riuscito però a sfuggire alla cattura; le ricerche dell’albanese si sono così concentrate sul casertano, dal momento che l’uomo in passato aveva soggiornato a Marcianise. La Squadra Mobile di Caserta ha passato al setaccio i posti frequentati da albanesi riuscendo alla fine a individuare Gega e ad arrestarlo.
