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Caserta – Al Vinitaly quest’anno la Reggia non sarà solo una cartolina da spendere per la promozione delle eccellenze di Terra di Lavoro, ma un vino speciale con tanto di etichetta “Vigna di San Silvestro – Reggia di Caserta” prodotto dall’azienda “Tenuta Fontana” di Pietrelcina (Bn) .

Un ingresso nell’alta società, si potrebbe dire, considerato lo spessore internazionale della fiera veronese dedicata al vino e la veste “in calice” che il monumento tra i più conosciuti al mondo assumerà grazie al ripristino dell’antica vigna borbonica.

E all’inaugurazione del Vinitaly 2018 di domenica prossima, sarà il direttore della Reggia Mauro Felicori a rappresentare e presentare la “storia in bottiglia” negli stand dei vini campani, con una conferenza stampa programmata per lunedì 16 alle 11  insieme ai rappresentanti dell’azienda Tenuta Fontana aggiudicataria del progetto di ripristino, coltivazione e gestione dell’antica Vigna di San Silvestro.

L’azienda beneventana si occuperà per un periodo di 15 anni del ripristino, coltivazione e gestione del vitigno voluto dal Re Ferdinando IV di Borbone ubicata nell’area attualmente sede dell’Oasi naturalistica gestita dal WWF, alle spalle della cascata del Parco vanvitelliano.

Lo scopo del progetto “Vigna di San Silvestro” è la valorizzazione enologica della produzione di una varietà tradizionale come il Pallagrello bianco e nero ottenendo uve di qualità adatte alla produzione di vino IGT.

“Tenuta Fontana” utilizzerà il metodo di coltivazione biologico che rappresenta un sistema in grado di salvaguardare l’ambiente privilegiando la qualità del prodotto.