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Napoli – Boccata d’ossigeno in arrivo per l’agonizzante trasporto pubblico napoletano. Circa 70 nuovi autobus nelle strade di Napoli entro la fine del 2018 per sostituire parte dei mezzi attualmente in circolazione e che hanno un’età media di oltre 15 anni. Passaggio fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo che si è posto l’amministrazione comunale di Napoli è la firma del contratto tra il Comune e la società bolognese Industria italiana autobus che si è aggiudicata la gara indetta per il rinnovamento e il potenziamento della flotta del trasporto pubblico locale. Il contratto, firmato ieri, prevede un intervento di quasi 15 milioni di euro a valere sui fondi Pon Metro 2014-2020 per l’acquisto di 56 nuove vetture, tutte dotate di rampa di accesso per disabili, di sistemi di geolocalizzazione, videosorveglianza e climatizzazione, con anche servizi di informazione a bordo e wifi. Inoltre, ha sottolineato il sindaco Luigi de Magistris, «c’è una partita di altri 10 autobus che stiamo chiudendo grazie a un altro finanziamento».

Un totale di quasi 70 autobus che andranno a rinnovare un parco che, spiega all’Adnkronos Nicola Pascale, amministratore unico di Anm, «ha un’età media tra i 16 e i 17 anni». Un parco «abbastanza datato», quindi, nel quale spiccano «alcune unità di mezzi Euro 0, una parte residuale che contiamo di mandare definitivamente in pensione quando saranno consegnati i nuovi autobus». La consegna dei primi mezzi, ha spiegato il presidente di Industria italiana autobus Stefano Del Rosso, è prevista prima della data di riapertura delle scuole: saranno circa 20 i mezzi consegnati entro la fine di agosto, pronti quindi ad essere immessi in servizio entro l’inizio dell’anno scolastico, data spartiacque per il traffico cittadino. I primi 30 autobus saranno comunque consegnati entro 5 mesi, altri 19 a distanza di 30 giorni e gli ultimi 7 veicoli nei successivi 60 giorni.