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Napoli – Non è un paese per diversamente abili chiosa il consigliere regionale Francesco Borrelli rendendo nota una segnalazione che giunge da Secondigliano, periferia di Napoli, dove una mamma e sua figlia, una ragazza su sedia a rotelle, sono rimaste ostaggio delle auto parcheggiate sul marciapiede.
Le barriere architettoniche – ha raccontato la signora al consigliere regionale di europa Verde – sono un grossissimo problema ma anche l’inciviltà, come quella della sosta selvaggia, contribuisce in maniera gravissima a rendere difficile la vita a chi è costretto a spostarsi in carrozzella.
Stavo passando per via Cupa Fossa del Lupo a Secondigliano con mia figlia sulla sedia a rotelle. Ho trovato queste macchine, parcheggiate da cialtroni, che ci impedivano di passare sul marciapiede ed abbiamo dovuto camminare in mezzo alla carreggiata”.
È un’indecenza – sottolinea Borrelli – che continua a riproporsi con sempre maggiore frequenza. Certi soggetti non hanno rispetto per nessuno, neanche dei più deboli. Pensano soltanto alla cura del proprio orticello che è, però, marcio e può infestare con l’inciviltà quelli vicini”.
C’è soltanto una cura valida per fermare questa epidemia di mancanza di rispetto: la tolleranza zero. La gente deve continuare a denunciare certe prepotenze e le Istituzioni devono smetterla di voltare la testa dall’altra parte e cominciare ad agire con costanza e determinazione. Noi, nel frattempo – conclude l’esponente verde – continueremo a portare avanti la nostra battaglia contro la sosta selvaggia e per difendere i diritti dei più deboli”.