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All’interno del Comune di Brusciano, e precisamente in via Viviani, un campetto da calcio comunale vive nel degrado più totale. Nel rettangolo verde è possibile trovare qualsiasi cosa, quasi fosse una discarica. 

Inoltre la porta che da accesso al campo è stata rovinata da alcune persone che evidentemente provano davvero poco rispetto per i loro luoghi, per il loro territorio. La messa in sicurezza del campo da gioco è infatti ai minimi storici. Chiunque può farsi male tagliandosi con la recinzione spezzata.

Ma anche una volta entrati in campo non è così facile passare subito all’azione. Prima di dribblare un avversario infatti bisogna superare abilmente tutte quelle bottigliette vuote lasciate da chissà chi.

Inoltre a soli pochi metri dalla struttura c’è anche il Parco Sant’Antonio. Anch’esso vive non il suo miglior momento. La movida spesso si riunisce li la sera lasciando il prato verde pieno di bottiglie di birra ed altre schifezze. Così i bambini i giorni successivi sono costretti ad ammirare quello scempio.

La palla quindi ora balza alle istituzioni. La pandemia da covid è in forte calo e le restrizioni si sono ridotte. I giovani, in particolare i bambini ed i ragazzini hanno bisogno di svago. Devono però avere la possibilità di farlo in massima sicurezza e pretendendo il massimo rispetto dai concittadini e da chi li governa.