- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

I genitori lo hanno salutato. Lo hanno visto uscire di casa con lo zaino in spalla e una vita davanti. Voleva studiare, diventare progettista di auto. Davide Natale era appena uscito dall’università di ingegneria dove frequentava il terzo anno del corso di meccanica. Da San Nicola La Strada, in provincia di Caserta, ogni giorni arrivava a Napoli in treno. Altre volte con il padre che lavorava a Santa Lucia. Alle 17 un albero che era nella sede del Cnr in via Claudio a Fuorigrotta gli è crollato addosso, uccidendolo. Sul posto sono arrivati gli uomini della Scientifica e il pm di turno che ha sequestrato parte dell’area e chiuso la strada che collega l’università alla stazione di piazzale Tecchio e alla Mostra d’Oltremare.

Una tragedia che sono per miracolo non si è ripetuta in altre parti della città che dalle prime ore del mattino è stata flagellata dal maltempo e da forti raffiche di vento che hanno raggiunto anche gli 80 chilometri. I Vigili del Fuoco hanno operato centinaia di interventi in tutta la città che è stata interdetta al traffico in più arterie. Cinquanta gli alberi caduti e quasi cento quelli che dovranno essere sistemati nel giro di poche ore. Per questo il sindaco Luigi de Magistris ha chiuso le scuole per la giornata di domani entrando in polemica con la Protezione Civile che per la giornata di oggi aveva diramato “solo un’allerta arancione” e ha quindi parlato di una emergenza “inaspettata”.

Sul web circolano decine e decine di video e fotografie che raccontano i momenti drammatici vissuti dalla città. Due feriti a Pianura dove il crollo di un pino in via Montagna Spaccata ha preso in pieno un’auto. Stessa scena in via Imbriani, dove un centauro è caduto perché sfiorato da un ramo. Altro pericolo sono stati i calcinacci che sono letteralmente ‘piovuti’ su auto in sosta. Chiusi gli scavi di Pompei, Ercolano e Oplontis. I collegamenti con le isole sono interrotti e sarà così anche nella giornata di domani. Otto i voli dirottati da Capodichino verso Bari e Fiumicino. Annullato anche l’attracco di quattro navi da crociera che sarebbero dovute arrivare questa mattina in città. Infine il Prefetto di Napoli, Carmela Pagano ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi che si è riunito oggi al fine di definire un piano coordinato di risposta alle possibili situazioni di emergenza, con particolare attenzione alla viabilità stradale, ai servizi pubblici essenziali e alle aree a rischio idrogeologico.