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Ventitre Daspo sono stati emessi dal questore di Napoli nei confronti di altrettante persone in relazione a incidenti durante partite di calcio, e non solo.
In particolare, il questore ha adottato quattro provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, per periodi di uno e due anni, nei confronti di due persone che, in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Inter dello scorso 21 maggio presso lo stadio “Maradona”, erano state denunciate per l’accensione di fumogeni e di altre due per possesso di artifizi pirotecnici.
Altri sei provvedimenti, della durata di uno e due anni, sono stati emessi in relazione alla partita di calcio Napoli-Sampdoria dello scorso 4 giugno al “Maradona”: tre persone erano state sorprese in possesso di fumogeni, un’altra era stata denunciata per scavalcamento, un’altra ancora per violenza nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive e scavalcamento e l’ultima per porto d’armi o oggetti atti ad offendere poiché trovata in possesso di un coltello con la lama di 8 centimetri.
Ancora, altri due daspo, per periodi di 3 e 5 anni, sono stati adottati nei confronti di due persone, di cui una condannata per associazione di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti aggravata dal metodo mafioso, mentre l’altra per rapina aggravata.
Infine, altri undici provvedimenti, della durata di due anni, sono stati emessi nei confronti di undici nolani tra i 23 e i 46 anni che il 26 marzo scorso in via Giordano Bruno a Nola brandendo bastoni telescopici avevano minacciato alcune persone ed erano stati denunciati per minaccia aggravata e porto di armi o oggetti atti ad offendere.