- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Al via la terza edizione dell’avviso Campania Startup – annualità 2023 – per la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di conoscenza, attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi innovativi in coerenza con le traiettorie prioritarie della “Strategia regionale di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente – RIS3 Campania”.

“Con questo strumento – si legge in una nota della Regione – si intende continuare a sostenere la competitività del territorio regionale attraverso il supporto alle startup innovative nel processo di crescita che possa assicurarne la sostenibilità di medio – lungo periodo e lo stimolo alla nascita di nuove idee imprenditoriali. L’avviso è, infatti, rivolto sia alle startup innovative già costituite e operanti nelle Aree di specializzazione della RIS3 Campania, sia alle persone fisiche che intendano promuovere un nuovo progetto di impresa”.

Tra gli elementi centrali dell’avviso: i progetti che saranno finanziati dovranno caratterizzarsi per l’elevato contenuto innovativo ed essere sul mercato al massimo tra dodici mesi; l’investimento minimo dovrà essere di 70.000 euro con un contributo non inferiore a 50.000 euro. Il contributo massimo sarà di 350.000 euro per un investimento di importo massimo di 500.000 euro; l’intensità di aiuto è pari al 70% della spesa ammissibile, nel caso in cui la spesa ammissibile risulti di importo pari o inferiore 100.000 euro, l’intensità è aumentata all’80% della spesa ammissibile.

Saranno valutati con punteggio aggiuntivo la capacità del progetto di creare nuova occupazione: la rilevanza della presenza nella compagine di giovani e/o donne, la localizzazione dell’iniziativa in una delle aree interne della Campania (SNAI 2021-2027). L’avviso sarà gestito in maniera innovativa attraverso la piattaforma digitale https://servizi-digitali.regione.campania.it/ProgettiStartUp che si è aperto il giorno 16 giugno e accoglierà le proposte progettuali fino al 31 luglio.

Negli ultimi 5 anni la Campania ha conseguito significativi risultati nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e delle startup, attestandosi tra i territori più dinamici a livello nazionale: prima regione per tasso di imprenditorialità giovanile (7,7%, contro media nazionale 5,6%), terza regione per startup innovative con oltre 1420 startup, con una crescita da luglio 2015 del +455%, seconda regione per incubatori certificati (7).

Napoli e Salerno rientrano nella classifica delle prime dieci città per numero di startup innovative. “La Campania – ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca – vuole mantenere il suo primato di amministrazione che investe sui giovani e le loro aspirazioni imprenditoriali. Abbiamo voluto dare un segnale importante con risorse economiche rilevanti, anche in considerazione degli ottimi risultati raggiunti nella precedente programmazione. L’obiettivo è sostenere molte imprese e stare al loro fianco proprio in fase di avvio, valorizzando innovazioni e competenze a beneficio di tutto il territorio campano”.

“La nuova generazione imprenditoriale innovativa è pronta a sostenere la competitività della Campania. Ci aspettiamo come nelle scorse edizioni una bella risposta in termini di qualità di proposte dal territorio e vogliamo anche attrarre promettenti realtà nazionali. Gli indicatori economici, in questo momento, posizionano la Campania come una delle regioni più aperte e innovative in Italia”, ha sottolineato Valeria Fascione, assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania.