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“Il tema richiede una grande attenzione ma questi territori hanno convissuto da sempre con il fenomeno del bradisismo”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in audizione alla commissione ambiente della Camera dei deputati, insieme all’assessore alla Protezione civile del Comune di Napoli, Edoardo Cosenza. Per il sindaco di Napoli e della città metropolitana di Napoli il piamo di emergenza c’è anche se “è sempre opportuno aggiornarlo”. Le crisi in atto comunque “non rappresentano un precursore di una potenziale eruzione” ma va trattato con attenzione “per dare tranquillità ai cttadini” al fine di evitare sitazione di panico che “che creano danno alle persone, al territorio e all’economia”.

Per quanto attiene alla staticità degli edifici “è opportuno fare un controllo continuo degli edifici pubblici” e lo si sta facendo con una squadra di tecnici e fino adesso non si sono rilevati danni significativi. Per l’edilizia privata si interviene quando c’è una chiamata alla Protezione civile ed utile che ci sia una “valutazione sulla vulnerabilità” e che vada a verificare situazioni di eventuali criticità ma non tutti i Comuni hanno a disposizione di una struttura tecnica sufficiente a far fronte a questa esigenza “per questo servono strutture di supporto”. La cosa è indispendabile per Manfredi “è informare i cittadini in maniera corretta scientificamente e centralizzata”.