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Il Napoli è un avversario difficile, abbiamo di fronte i campioni d’Italia, dobbiamo comunque affrontare la partita con fiducia”. L’allenatore dell’Union Berlino, Urs Fischer è consapevole delle difficoltà che la sua squadra potrà trovare domani sera nell’affrontare il Napoli nel terzo turno del girone di Champions League. “Non siamo purtroppo tranquillissimi nell’ultimo periodo – osserva il tecnico – perché gli ultimi risultati non sono stati positivi, quindi ci manca un po’ di fiducia ma dobbiamo restare ottimisti e ricordare che il gioco del calcio è legato anche al divertimento e cercheremo di affrontare il Napoli in modo tale da portare a casa dei punti“.
Il Napoli – dice Fischerè a 5 punti dalla prima in classifica, ha vinto 3 delle ultime 4 partite, non penso di poter dire che sia una squadra in crisi o in difficoltà, c’è Osimhen infortunato, pure un centrale difensivo dovrebbe mancare, ma mi aspetto il Napoli di sempre, è molto forte, sa come gestire la pressione, è una squadra pericolosa in tutti i settori“.
A noi – aggiunge il tecnico – manca compattezza come difesa ma anche nei duelli, poi sta mancando l’efficienza nell’uno contro uno. Domani sarà importante fare dei piccoli passi in avanti. In passato siamo riusciti insieme ad avere successi, nelle difficoltà dobbiamo rimanere compatti come società e trovare il modo di restare sulla strada giusta“.
Il sostegno da parte della società – spiega Fischernon può far altro che bene, ma il calcio dipende dai risultati, senza risultati le cose saranno diverse, ma ora mi preoccupo di questo momento, mi preoccupo di come rendere difficile la vita al Napoli. Dobbiamo dare il massimo, se penso che la squadra non mi segua saprò cosa fare, ma non è ancora il momento“.
“Non sono soddisfatto della situazione che si è venuta a creare – conclude il tecnico tedesco – tutti siamo responsabili di questa situazione, come anche Bonucci e Gosens che si sono integrati perfettamente nella squadra, Bonucci non ha fatto neanche la preparazione e in una situazione difficile subito è stato messo a giocare. Di Gosens sono abbastanza soddisfatto ma non contento al cento per cento“.