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Napoli – Sangue e sospetti alla Torretta di Chiaia, il giudice per le indagini preliminari dispone a sorpresa la scarcerazione delle tre donne che pochi giorni fa, al culmine di una feroce aggressione scaturita da motivi di gelosia, hanno accoltellato una 31enne all’interno della propria abitazione in vico Santa Maria della Neve.

La sorelle Antonella, Giuseppina e Tina Santaniello hanno dunque ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari al termine dell’udienza di convalida. Il difensore delle donne, l’avvocato Claudio Davino, è infatti riuscito a dimostrare che nella fattispecie la detenzione in casa era di per sé sufficiente a garantire le esigenze cautelari. Le responsabili della brutale aggressione hanno dal canto loro mostrato un atteggiamento collaborativo nei confronti delle indagini. Lo hanno fatto rispondendo largamente alle domande del gip e confermando il movente già ipotizzato al momento dell’arresto: il tradimento che Antonella avrebbe subito.

Antonella, Giuseppina e Tina Santaniello, rispettivamente di 51, 46 e 41 anni, hanno quindi potuto fare ritorno a casa. Le accuse a carico delle tre donne restano ad ogni modo pesanti: devono infatti rispondere del tentato omicidio della 31enne Adriana Aiello, picchiata e accoltellata per aver intrattenuto un’amicizia troppo “affettuosa” con il marito della maggiore delle sorelle. Una storia intricata, frutto avvelenato di un ginepraio di sospetti e gelosie mai sanate. Sta di fatto che quello che ne è scaturito è stato a tutti gli effetti un raid studiato fin nei minimi dettagli.

L’aggressione è avvenuta nel primo pomeriggio del 30 settembre nel pianerottolo antistante l’abitazione in cui vive Aiello, a due passi dalla riviera di Chiaia. Dopo essere riuscite a farsi aprire la porta, le tre si sono infatti scagliate contro la 31enne. Mentre Giuseppina e Tina sferravano una prima raffica di calci alla malcapitata, Antonella Santaniello si preoccupava di trovare il telefonino della giovane donna nel tentativo di trovare un indizio che certificasse l’avvenuto tradimento. Non è ancora dato sapere cosa la 51enne abbia effettivamente letto sul display, ma quel che è certo è che pochi istanti dopo ha estratto il coltello che aveva con sé e ha sferrato almeno tre coltellate all’indirizzo della vittima. Una vicenda da brividi, che ha suscitato parecchia inquietudine in tutto il quartiere.