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Napoli – Cresce la curva dei contagi a Napoli e in Campania, solo ieri si registravano sul territorio regionale quasi 4mila nuovi positivi. Cresce l’apprensione negli ospedali napoletani.

I nosocomi del capoluogo campano ora si trovano a fronteggiare l’aumento dei contagi da coronavirus. Lo conferma il direttore sanitario dell’ospedale Cotugno di Napoli, Rodolfo Conenna.

«Tanti malati, tutti con la polmonite, da curare tutti insieme, a decine – spiega il direttore sanitario a Il Mattino – approdano ogni giorno nei pronto soccorso della Regione, metterebbero in ginocchio qualunque rete ospedaliera abbiamo attivato un turn-over pazzesco, ogni giorno dimettiamo 10 o 15 pazienti ma se ne entrano il doppio non si riesce a fronteggiare. Eppure questo ospedale accetta solo i malati in serie condizioni. Gli altri li inquadriamo e vanno a casa».

«Abbiamo fatto una analisi di dettaglio – chiarisce Conenna – e visto che rispettiamo pienamente i parametri di gravità per il ricovero. Accettiamo solo persone che stanno male. Abbiamo un 10-15 per cento di malati che potremmo in teoria dimettere se ci fosse una rete di cure a media intensità in cui far proseguire la degenza. Mandarli a casa ancora positivi e con patologie minori è troppo rischioso. In mancanza di un supporto domiciliare certo e a fronte di varie componenti anche di retroterra sociale sarebbe un azzardo».