Pescara – Pescara travolgente, alla ripresa ne paga le conseguenze una Juve Stabia capace di tenere botta per un po’ ma incapace di mettere il proprio sigillo sulla sfida. Prima parte della sfida abbastanza bloccata, vespe confusionarie e abruzzesi che, invece, aspettano la ripartenza giusta. E’ clamorosa quella fallita da Memushaj prima e Galano poi. Entrambi riescono ad arrivare a tu per tu con Provedel ma non hanno la freddezza necessaria per sbloccare il punteggio. Con tutte le difficoltà del caso, comunque la Juve Stabia riesce a reggere per circa un’ora. Il muro crolla al 13′ della ripresa, complice anche una formazione, quella di Caserta, che resta negli spogliatoi con la mente. Zappa ruba la sfera a Germoni e serve Pucciarelli che non ha alcuna difficoltà a spedire la sfera in fondo al sacco. Il tecnico dei campani prova a cambiare qualcosa ma è il Pescara a trovare il gol al 26′ con Zappa. Passano altri 8′ e stavolta è Crecco a chiudere la sfida col tris. Solo allo scadere la Juve Stabia ha un sussulto d’orgoglio che porta alla rete della bandiera con Elia.
Pescara – Juve Stabia 3-1
Reti: 58′ Pucciarelli (P), 71′ Zappa (P), 79′ Crecco (P), 87′ Elia (J)
Pescara: Fiorillo, Balzano, Bettella, Drudi (7′ st Masciangelo), Crecco, Zappa (40′ st Pavone), Busellato, Kastanos (30′ st Melegoni), Memushaj, Galano (40′ st Bojinov), Pucciarelli (30′ st Clemenza). A disp. Alastra, Del Grosso, Bruno, Scognamiglio, Maniero, Mane, Borrelli. All. Legrottaglie.
Juve Stabia: Provedel, Vitiello, Tonucci, Troest, Germoni (30′ st Melara), Mallamo (1′ st Addae), Caló, Di Gennaro (20′ st Di Mariano), Bifulco (14′ st Cisse), Canotto (14′ st Elia), Forte. A disp. Russo, Allievi, Izco, Mastalli, Mezavilla, Calvano, Buchel. All. Caserta.
