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Napoli – Tutti felici. Tutti contenti. Vincenzo De Luca si presenta alle elezioni regionali con una corazzata di 15 liste. A giochi chiusi, c’è il problema della ripartizione dei seggi. Qualora De Luca dovesse prevalere nella sfida contro Stefano Caldoro e Valeria Ciarambino, gli toccherebbero non più di 30 seggi. Spalmati per 15 liste sarebbero una media di due consiglieri regionali eletti a lista. Ma non sarà così: Pd, Italia Viva, De Luca presidente e Campania Libera faranno si acciufferanno la maggior parte dei seggi in palio.

Buone possibilità di mandare un paio di eletti in assemblea regionale per altre due formazioni: Fare Democratico e Noi Campania, quest’ultima più che lista Mastella è la lista Bosco (fatta praticamente da Luigi Bosco, consigliere regionale uscente).

In lizza Moderati e Centro democratico. Tutte le altre liste, Più Campania, Davvero Verdi, Psi, Repubblicani, resteranno a secco. In pratica una corsa (e voto) inutile.