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“Mi aspetto che Giuseppe Conte la smetta di promettere tutto a tutti, dalla sanità all’istruzione all’alta velocità, ma si abbia il coraggio di dire agli italiani come siamo messi in termini di risorse e la necessita di darsi delle priorità poche ma strategiche”: è quanto ha dichiarato la senatrice Emma Bonino, nel corso di un incontro con gli attivisti e i militanti di +Europa a Napoli. “Tutta la parte Sud del nostro paese”, ha aggiunto la Bonino, “è una priorità strategica. Seguo come tutti voi le vicende politiche con un certo mal di testa. Ogni giorno ce n’è una, chi entra chi esce per rafforzare il governo: è una vera bizzarria. Difficilmente ho visto un livello di trasformismo come lo sto vedendo in questi giorni”.
 
“Io vorrei”, ha sottolineato Emma Bonino, “che noi non mettessimo troppe responsabilità sulle spalle del commissario europeo Paolo Gentiloni. Un commissario di nazionalità italiana diventa un commissario europeo e deve rispettare i trattati europei. Lo dico perché qualcuno pensa che ora abbiamo un commissario italiano agli affari economici lo stesso può fare gli interessi dell’Italia. Non è così: sarà sotto gli occhi degli altri colleghi”.
 
Carlo Tarallo