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“Il Napoli ha tantissima qualità e giocatori capaci di garantire un numero molto alto di gol. La Fiorentina domani dovrà stringere le proprie maglie difensive e non peccare mai di continuità, ma non solo: dovrà essere letale quando avanza. Dobbiamo avere una nostra identità e vincere. Sognare va bene, ma bisogna essere anche realisti”. Così Vincenzo Montella, prima del confronto contro il Napoli a Firenze, che apre il campionato di viola e partenopei. “La nuova Serie A? Le squadre più forti sono sempre più forti, per il resto c’è stato un livellamento verso l’alto. Il Napoli? Può lottare sicuramente per lo scudetto: adesso ha pure Manolas e Lozano. L’Inter, grazie anche all’arrivo di Antonio Conte in panchina, è molto competitiva”, conclude l’allenatore dei viola.

“Abbiamo esterni bravi che, però, segnano poco; in compenso disponiamo di due difensori centrali che vanno in gol. In qualche modo dovremo segnare. Ribery potrà aiutarci, perché è uno dei migliori assist-man in circolazione. Dovremo lavorare in attacco: se uno come Vlahovic sbaglia un gol come contro il Galatasaray, come reagisce la piazza? I gol deve segnarli un centravanti, un 9, non gli esterni”. Così Vincenzo Montella, tecnico della Fiorentina, alla vigilia dell’esordio casalingo in campionato contro il Napoli, parlando in conferenza stampa. “L’allenatore – aggiunge – ha delle responsabilità, ma deve fare anche i conti con la realtà. Ci vorranno tempo e pazienza, la società mi ha comunicato di avercene. Io sono sicuro che la squadra renderà al massimo a livello di gioco”.