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Castellammare di Stabia (Na) – Ha il sapore dell’occasione sprecata ma, allo stesso tempo, anche quello del punto guadagnato. La storia di Juve Stabia – Trapani è tutta qui. Doveva essere, per la formazione di Caserta, l’occasione buona per fare un altro bel balzo in classifica, mettersi alle spalle la zona calda in maniera quasi definitiva e godersi l’ultima parte della stagione con tranquillità. In fondo al Menti arrivava la penultima in classifica, c’era da aspettarsi un assalto all’arma bianca da parte delle vespe. Poi, col passare dei minuti, la Juve Stabia scopre che deve inseguire l’avversaria e recuperarle ben due gol. Ci riesce, porta a casa un punto e quindi è lecito anche il sospiro di sollievo per il pericolo corso.

Passando alla storia di questa sfida, i campani partono col piede sull’acceleratore e prendono subito il controllo della manovra ma la prima palla gol è dei siciliani con il tiro di Grillo che trova la deviazione di Addae: la palla si spegne di un soffio a lato. Vespe disattente, specie dietro, il Trapani cerca di approfittarne col solito Grillo al 29′, un minuto prima del vantaggio isolano con la deviazione di Pettinari che si insacca in fondo alla rete. Il gol taglia le gambe alla Juve Stabia che accusa il colpo e, prima dello scadere del primo tempo, rischia di subire anche il raddoppio ma Provedel è provvidenziale. Si chiude la prima parte. 

Nella ripresa cala il gelo sul Menti perchè l’avvio è da incubo per le vespe: Vitiello commette fallo in area ai danni di Pettinari e per Baroni è calcio di rigore che Taugourdeau trasforma calciando centralmente. Una mazzata nel vero senso della parola e infatti la Juve Stabia ci mette un po’ di tempo prima di rimettere in ordine le idee. Serve l’episodio buono e questo arriva al 22′ con la deviazione di testa di Tonucci che dimezza lo svantaggio. Cambia la partita per la formazione di Caserta che inizia a premere con maggiore convinzione e così al 35′ arriva la palla del pareggio. Luperini commette fallo su Addae e per l’arbitro è calcio di rigore, dal dischetto si presenta Forte che mette in rete. Cambia l’inerzia della gara, gli stabiesi ci credono e vogliono i tre punti: l’occasione buona arriva al 39′ con Addae che, a porta vuota, spedisce a lato. Pressione costante dei gialloblù ma il punteggio non cambia più. Scampato il pericolo ma il pizzico di amarezza resta comunque.

Juve Stabia – Trapani 2-2

Marcatori: 30′ pt Pettinari, 8′ st Taugourdeau (rig), 22′ st Tonucci, 36′ st Forte (rig)

Juve Stabia: Provedel, Vitiello, Fazio (17′ st Tonucci), Troest, Ricci, Calò, Addae, Buchel (9′ st Bifulco), Di Mariano, Canotto (9′ st Cissè), Forte. A disp. Polverino, Allievi, Melara, Di Gennaro, Izco, Germoni, Mallamo, Mezavilla, Calvano. All. Caserta

Trapani: Carnesecchi, Pagliarulo, Scognamillo, Strandberg, Kupisz (28′ st Coulibaly), Colpani (22′ st Buongiorno), Taugourdeau, Luperini, Grillo, Pettinari, Dalmonte (25′ st Biabiany). A disp. Kastrati, Stancapiano, Ben, Aloi, Evacuo, Odjer, Scaglia, Fornasier, Piszczek. All. Castori

Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze

Assistenti: Del Giudici di Latina e Cipressa di Lecce (IV ufficiale: Moriconi di Roma2)