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La Corte di Cassazione ha confermato la condanna per l’ex sottosegretario Nicola Cosentino a dieci anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa in quanto ritenuto referente del clan dei Casalesi. I giudici hanno infatti rigettato il ricorso presentato dai legali di Consentino, gli avvocati Stefano Montone, Agostino De Caro ed Elena Lepre. Cosentino – fanno sapere i legali – si costituirà in carcere nelle prossime ore.