Napoli – Una partita bloccata, poi Spalletti azzecca i cambi, stravolge il suo Napoli e gli azzurri vincono la gara e conquistano tre punti pesantissimi. Finisce 2-0 la gara del Maradona contro l’Empoli, uno dei tre anticipi di questo turno infrasettimanale della 14^ giornata di Serie A. Un match, come detto, bloccato: poi nella ripresa il tecnico toscano cambia volto alla squadra con gli ingressi dalla panchina e trova due gol con Lozano e Zielinski. Nove le reti pescate dalla panchina in questa stagione per Spalletti, che con questa vittoria diventa il primo allenatore della storia a vincere 10 partite di fila in Serie A con due squadre diverse: prima del Napoli 2022-2023 c’era stata la Roma 2005-2006, e anche allora la 10^ vittoria era arrivata in casa contro l’Empoli. Napoli momentaneo +9 sul Milan, in campo stasera con la Cremonese.
La partita – Per tentare di imbavagliare la capolista, Zanetti rispolvera il vecchio, caro catenaccio stile anni ’50, una sorta di Nereo Rocco del Terzo Millennio. La tattica che sceglie l’allenatore dell’Empoli è chiarissima: tenere sempre tutti e undici i suoi uomini stabilmente dietro la linea della palla per contrastare, a partire dal centrocampo, proseguendo sulla trequarti di campo e finendo con la difesa, i tentativi offensivi del Napoli.
L’Empoli non esce praticamente mai dalla propria metà campo. L’impostazione data alla gara risulta dare i suoi frutti nel primo tempo in cui gli azzurri sono costretti a reiterare il giro di palla in continuazione da un lato e dall’altro nella speranza, quasi sempre vana, di trovare un varco nella barriera umana costruita dall’Empoli davanti alla propria area di rigore. Anche allargare il gioco sulle fasce laterale, servendosi dei terzini Di Lorenzo e Mario Rui utilizzati stabilmente come ali offensive, non dà i frutti sperati da Spalletti. Peraltro il giro palla del Napoli è troppo lento e favorisce i giocatori dell’Empoli a chiudere tutte le linee di passaggio, facilitando la chiusura degli spazi. Nella prima frazione di gioco il Napoli riesce a produrre due sole occasioni da gol, entrambe con Raspadori, ma solo nei minuti finali di gioco. In entrambe le circostanze, però, l’attaccate schierato al posto di Kvaratskhelia, liberatosi in area dopo uno scambio stretto, spreca le opportunità, facendosi prima parare la debole conclusione da Vicario e spedendo il pallone sul fondo nel secondo caso.
Nella ripresa il Napoli cerca di sveltire il passaggio del pallone da una parte all’altra e qualcosa di buono e di più concreto si vede. Decisivi i cambi anche se poi è sempre Victor Osimhen a risultare fondamentale per la svolta del match. Al 67′ Marin controlla male palla in area, l’attaccante nigeriano ci si avventa e va in anticipo. Contatto tra i due, per Pairetto è rigore. Il Chucky Lozano si presenta dagli undici metri: destro incrociato e basso, Vicario intuisce e tocca, ma non abbastanza da deviare fuori dalla porta. La palla è in gol, il Napoli è in vantaggio.
Dopo la rete gli azzurri si piazzano stabilmente nella metà campo avversaria e l’Empoli nell’unica occasione in cui riesce a farsi avanti si espone al contropiede avversario che porta al gol di Zielinski. Il Napoli sfata il tabù Empoli, che lo scorso anno contro gli azzurri aveva guadagnato sei punti tra andata e ritorno e si conferma al vertice della classifica con un ampio margine, indipendentemente dai risultati delle dirette avversarie.
NAPOLI-EMPOLI 2-0
Marcatori: 69′ rig. Lozano, 88′ Zielinski
Napoli (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 6,5, Ostigard 6, Kim 6,5, Mario Rui 6; Anguissa 6, Lobotka 6,5 (90′ Demme sv), Ndombele 6,5 (64′ Zielinski 7); Politano 6 (65′ Lozano 7), Osimhen 6,5 (90′ Simeone sv), Raspadori 5,5 (64′ Elmas 6). All. Spalletti.
Empoli (4-3-2-1): Vicario 6; Stojanovic 6, Ismajli 6,5, Luperto 6, Parisi 6,5; Haas 6 (59′ Akpa Akpro 5,5), Marin 5 (85′ Ekong sv), Bandinelli 6 (73′ Grassi 5,5); Baldanzi 6 (73′ Henderson 5,5), Bajrami 6; Satriano 5,5 (59′ Lammers 5,5). All. Zanetti.
Arbitro: Pairetto
Ammoniti: Bandinelli (E), Satriano (E), Ostigard (N), Parisi (E), Henderson (E)
Espulsi: 74′ Luperto (N) per doppia ammonizione