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Napoli – Da lunedì ogni settimana 5mila mascherine in arrivo in città. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris sta preparando un ordinativo per avere migliaia di mascherine che saranno distribuite dal Comune prima di tutto a chi è in prima linea come i medici, gli infermieri, la polizia municipale, i dipendenti dell’Asìa, l’Anm, i tassisti. L’elenco è lungo: sono tanti quelli in trincea in queste ore per continuare a garantire i servizi essenziali e di pubblica utilità ai cittadini. “Anche se non dovremmo farlo noi,  abbiamo individuato aziende che producono e possono produrre mascherine” dice il sindaco, ricordando che queste ultime sono obbligatorie solo per il personale sanitario e per chi è positivo. “Ci siamo attivati – spiega – perché dalla  Protezione civile regionale che ha la centralizzazione, su disposizione della Protezione civile nazionale, della disponibilità di mascherine arriva molto poco“. Sulla possibile nuova stretta da parte del Governo per De Magistris va bene la chiusura dei supermercati di notte, ma no a restringere troppo gli orari di apertura degli alimentari. “Potrebbe produrre il risultato opposto – commenta – ovvero che le persone si assembrano tutte negli stessi orari per fare la spesa. Credo che gli alimentari debbano stare aperti dalla mattina all’imbrunire per consentire anche a chi sta lavorando di poter fare la spesa“.