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Quando scendiamo in campo vinciamo. Questo è un grande messaggio della forza della città che ha vinto con la sua storia, il suo talento, la grandissima immagine internazionale che ha conquistato, la cultura, l’umanità”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nel corso ella conferenza stampa per festeggiare l’assegnazione del riconoscimento di Capitale europea dello sport 2026 che vedeva in lizza Napoli e Saragozza. “Il nostro progetto dello sport come grande strumento di inclusione è piaciuto moltissimo a livello europeo – ha aggiunto – e c’è stato un grande lavoro fatto dall’amministrazione insieme a tutto il mondo dello sport: dal Coni alle Federazioni e alle tante associazioni”. Un progetto per cui il sindaco Manfredi ha avviato interlocuzioni con il ministro dello Sport, Abodi, e nei prossimi giorni vedrà il commissario straordinario di governo per Caivano, Ciciliano, perché è intenzione dell’amministrazione comunale coinvolgere non solo la città di Napoli ma tutta l’area metropolitana. “Adesso parte il lavoro – ha proseguito Manfredi – c’è tanto da fare e dobbiamo investire ancora di più sugli impianti sportivi, sulla loro fruizione e ci auguriamo anche che ci sia cooperazione con le altre istituzioni a partire dalla Regione e dalla Città metropolitana e coinvolgeremo gli altri comuni metropolitani perché vogliamo un grande sistema Napoli che guardi allo sport, ai giovani e all’inclusione”. Per quanto riguarda la gestione degli impianti, Manfredi ha spiegato che “ora coinvolgeremo anche altri sponsor sia napoletani che nazionali e internazionali per fare in modo che questo progetto cammini con gambe solide e ci siano anche modelli innovativi dal punto di vista dell’uso e della fruizione dello sport in città”. 

“E’ il nostro grande sogno e progetto. Stiamo ragionando anche con il presidente De Laurentiis. Abbiamo davanti la grande sfida degli Europei e ci auguriamo anche il sostegno del governo perché chiaramente è un grande investimento e non può essere fatto solo da noi né solo dai privati, serve una grande cooperazione e unione”, ha detto il sindaco di Napoli parlando dello stadio ‘Maradona’, in occasione dell’assegnazione alla città del riconoscimento di Capitale europea dello sport 2026. Il sindaco ha sottolineato anche la necessità che la città si doti di un grande e moderno Palazzetto dello sport. “Stiamo lavorando – ha affermato – per avere una soluzione competitiva e valida”.