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Napoli – Diego Armando Maradona al Museo di Capodimonte. L’idea è di Associazione Premio GreenCare, che ha acquistato con propri fondi con il socio sostenitore Gianfranco D’Amato, DIEGO, un’opera di Paolo La Motta che raffigura Maradona bambino, e l’ha donata al Museo di Capodimonte per essere parte della sua collezione permanente. 

DIEGO è, infatti, inventariato nelle Collezioni del Museo di Capodimonte con il numero Q 1941.

Il dono sintetizza una riflessione sull’infanzia “negata” che lega assieme bambini di luoghi geograficamente lontanissimi, ma che purtroppo condividono l’esperienza dell’abbandono e della trascuratezza da parte degli adulti. Ragazzini che vivono in strada, in quartieri degradati, privi di quelle cure necessarie per il corretto sviluppo di un essere umano.

Appaiono così simili tra loro i bambini della Sanità, dipinti da La Motta ed esposti nella sua personale “Paolo La Motta. Capodimonte incontra la Sanità” (Museo di Capodimonte, dal 18 febbraio 2021), i ragazzini dei Quartieri Spagnoli, del Rione Traiano e di Scampia ed anche il piccolo Dieguito. Cresciuto in un contesto svantaggiato, dal quale si è potuto affrancare solo grazie a quel talento che lo ha reso celebre in tutto il mondo.

L’iniziativa è accompagnata da un videoclip che spiega l’iniziativa di Premio GreenCare, la cui donazione ha fatto in modo che il Museo di Capodimonte abbia un Maradona in collezione, così da attrarre pubblici nuovi, anche giovanili, ed essere inserito a pieno titolo negli eventuali circuiti turistici dei fans del Pibe de oro.