Napoli – Nuovi controlli della Polizia Municipale a Chiaia, dove questa mattina sono stati multati due conducenti che svolgevano servizio di accompagnamento scolastico senza autorizzazione. A loro è stata comminata una sanzione di 173,00 euro e il fermo del mezzo, sequestrato per due mesi. Non è la prima volta che nella zona gli agenti sono costretti a ricorrere a simili misure di sicurezza: a inizio novembre, a Santa Teresa a Chiaia, nei pressi della scuola elementare “De Amicis”, gli uomini delle forze dell’ordine avevano rilevato non solo il trasporto abusivo ma anche in numero superiore rispetto al consentito, di bambini.
A carico di altri tre era stata elevata la sanzione prevista dall’art. 172 del Codice della strada perché portavano bambini su sedili posteriori non assicurati a sistemi di ritenuta (sediolino) in assenza di accompagnatori. Quello dell’utilizzo abusivo di macchine e bus per il trasporto dei più piccoli è una piaga che flagella tutta la città e diversi sono i reati contestati: in alcuni casi, gli autobus appartengono a privati e quindi esercitano il servizio senza licenza; in altri casi, i veicoli mancano delle prescritte autorizzazioni comunali o sono già stati sottoposti a sequestro amministrativo, pur funzionando regolarmente.
Pericolose sono soprattutto le modifiche effettuate ad alcuni dei veicoli controllati e sanzionati: pratica molto diffusa, infatti, è l’aggiunta su alcuni scuolabus dei sedili di fortuna, ottenuti tramite l’affissione al pavimento di banchetti di legno, per aumentare la capienza dei bambini da trasportare e quindi intascare più denaro. Le tariffe mensili che i genitori sostengono per usufruire del pullmino vanno dai 50 ai 150 euro, in base alla tratta di percorrenza.
di Ornella d’Anna
