- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – Sì, a stragrande maggioranza, all’una tantum. L’assemblea dei Soci del Circolo Nautico Posillipo ha approvato l’ordine del giorno del pagamento di una tantum per l’importo di €550,00 da utilizzare per la restituzione della cifra di €360.000 euro circa, al prof. Gennaro Cecere. Presenti oltre 200 soci, all’assemblea presieduta da Guido Postiglione, e la stragrande maggioranza ha votato per l’approvazione, decretando dunque il “Sì”. Soddisfazione da parte dell’intero Consiglio Direttivo e del Presidente Enzo Semeraro che ancora una volta incassa la fiducia del corpo sociale del Circolo.

I lavori sono iniziati alle ore 10.40 con l’analisi dei fatti cronologici e delle relativi risvolti giuridici, descritta dal Vicepresidente Sportivo Antonio Ilario, che hanno portano all’assemblea odierna. In sintesi la vicenda inizia ad agosto del 2018 quando il Comune di Napoli manifestò la volontà urgente di mettere in vendita la sede del Circolo in Via Posillipo n. 5. Da qui la necessità inderogabile di esercitare il diritto di prelazione attraverso il versamento della somma di €328.000, pari al 5% del valore dell’immobile, portando il Circolo Posillipo ad essere “promesso acquirente”. Una tegola che il Circolo ha affrontato attraverso appunto l’accettazione del prestito da parte di Cecere. Nei mesi successivi si è viaggiato su due binari: da un lato quello istituzionale sul quale il Comune è apparso predisposto a rivedere la procedura di messa in vendita ed un eventuale ritiro della stessa (il che comporterebbe la restituzione della quota versata al Circolo) percorrendo la strada della concessione, per la sede di Via Posillipo e della piscina “C. Poerio”; dall’altro, Cecere ha più volte avanzato la richiesta di restituzione, arrivando a procedere per vie legali.

Da ciò, l’Assemblea di oggi, in cui appunto si è arrivati all’approvazione della richiesta di una tantum. La stessa annulla la precedente richiesta di aumento quota e versamento anticipato di tale aumento per l’importo pari a 18 mensilità e coloro che hanno già versato tale importo (pari ad €540,00) avranno l’onere di versare solo i restanti 10€, ed un eventuale surplus sarà restituito ai soci. “Non era nostra intenzione arrivare alla richiesta di oggi”, ha detto il Presidente Semeraro, “ma è stato necessario e indispensabile per il Circolo e per questo ringrazio i soci che amano il nostro antico sodalizio”. Scuse, infine, nel corso degli interventi, sono state porte nei confronti delle donne a seguito delle polemiche sulla disparità di quota delle scorse settimane non condivise dalla larga maggioranza dei soci.