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Napoli – Il talento c’è. Ed è pure tanto. Nato il 5 maggio del 2000, Gianluca Gaetano resterà, a prescindere da quella che sarà la sua carriera, per sempre nella storia del calcio Napoli. Il giocatore partenopeo, al 44′ del secondo tempo del match contro il Sassuolo, ha fatto il suo ingresso in campo in Coppa Italia al posto del compagno di squadra Arek Milik. Si tratta del primo giocatore nato nel nuovo millennio ad esordire con la maglia azzurra. A convincere Carlo Ancelotti sono state le sue prestazioni con la maglia della Primavera e la gara di ieri è diventata la giusta occasione per il suo battesimo’ tra i grandi. Per Gaetano anche un’opportunità davanti al portiere poi sfumata a causa del recupero della difesa neroverde che ha limitato i danni.

Bayer Leverkusen e Liverpool ci hanno provato, in passato, ricevendo un no secco. Anche perché per Gianluca, nato e cresciuto a Cimitile in provincia di Napoli, il sogno è quello di potersi guadagnare con continuità un posto in prima squadra. La società azzurra intende blindarlo, punta su di lui. E’ un talento da preservare, lo confermano le sue doti ed anche i numeri. Il Napoli, dopo Lorenzo Insigne, pare aver finalmente trovato un altro gioiello in grado di imporsi in prima squadra. Per l’attaccante azzurro, senza ombra di dubbio la gemma più luccicante del vivaio partenopeo, grande chance concessagli da mister Ancelotti, da sempre attento alla crescita dei giovani calciatori.