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Napoli – All’indomani di Napoli-Genoa, i tifosi partenopei annunciano lo stop allo storico gemellaggio coi sostenitori del Grifone. Con un comunicato ufficiale firmato ‘Ultras Curva A e B’ viene annunciata la rottura del gemellaggio più lungo d’Italia, un legame nato nel lontano 16 maggio 1982. La notizia era nell’aria dopo lo striscione apparso in curva a Marassi durante la gara contro l’Inter.”Ricordiamo un ultras scomparso R.I.P. Dede”, in ricordo del tifoso del Varese morto durante gli scontri tra tifosi prima della gara tra Inter e Napoli dello scorso 26 dicembre.

“Dopo mesi di lunghi e assordanti silenzi, un rapporto caratterizzato negli anni da colori intensi, sbiadisce in una monocromatica domenica di aprile; sarebbe lungo ed inutile annoverare tutte le cause che hanno portato alla fine il rapporto stesso mai curato nel tempo e affidato esclusivamente ad amicizie personali, longeve vero, ma non trasferite ad un livello di gruppi ultras così come converrebbe. Tante sono le situazioni che nel tempo sono scivolate un po’ di mano, tra le tante questa improvvisa quanto persistente solidarietà verso una tifoseria che ci ha teso un vile agguato (tra l’altro riuscito male) senza nemmeno farsi carico di chiedere come stessero i ragazzi gemellati coinvolti negli scontri. Non convidiamo questa linea di tendere mani ed abbracciare compagini ‘nemiche’ colpevoli di aver tolto la vita a dei nostri fratelli di viaggio”.