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Napoli – Terzo in classifica dopo le milanesi, ma tutte e tre in due punti di spazio, pronte a lottare per lo scudetto fino alla fine. Ora, però, per il Napoli c’è la pausa europea, la doppia sfida con il Barcellona, con la voglia del fascino continentale e il coraggio di provarci fino in fondo contro un ex club regnante, quest’anno in difficoltà. I catalani sembrano essersi ripresi dall’arrivo di Xavi in panchina ma domenica sono usciti non oltre il 2-2 dal derby contro l’Espanol, tenendo il quarto posto insieme all’Atletico Madrid.

Spalletti va a giocarsi di andare avanti in Europa League contro i catalani che due anni fa decisero l’addio degli azzurri dalla Champions League a cui non hanno più partecipato da allora. Gli azzurri persero 3-1 in Catalogna e poi pareggiarono 1-1 all’allora San Paolo per salutare le Champions. Stavolta il tecnico azzurro proverà tutto sin dall’andata, pur facendo i conti con una infermeria che sta un po’ riaffollandosi. Lozano è sempre fermo per la lussazione alla spalla e si sono uniti anche Politano e Lobotka che salteranno entrambi i match con i blaugrana. L’esterno uscito nel primo tempo contro l’Inter ha una elongazione del muscolo soleo della gamba destra, mentre il centrocampista slovacco ha una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia destra. I calciatori hanno già iniziato l’iter riabilitativo. Tuanzebe ha svolto allenamento personalizzato in campo. 

Al Camp Nou c’è però Anguissa che si candida subito per stare insieme a Fabian Ruiz a centrocampo dopo essere tornato in buone condizioni dalla Coppa d’Africa, ma Spalletti può scegliere anche Demme. In avanti, nel tridente alle spalle di Osimhen, al posto di Politano dovrebbe toccare invece a Elmas a destra. Ma assenze ci saranno anche nel Barcellona con il difensore centrale Araujo che si è infortunato nel derby e starà fuori, come pure Depay, che si allontana dal suo rientro in campo.