Napoli piange l’infermiere dell’ospedale Cardarelli. Roberto Maraniello è morto all’età di 58 anni dopo essere stato contagiato dal coronavirus. Era ricoverato da settimane nella rianimazione del Cotugno di Napoli e nelle scorse ore le condizioni di salute sono precipitate fino al decesso.
Dolore e sgomento per la scomparsa dell’infermiere-sindacalista che dopo decenni trascorsi in corsia aveva assunto anche il ruolo di Segretario Generale Provinciale della FIALS. Maraniello fino a poche settimane fa si batteva per i dispositivi di protezione individuale che mancavano in numerosi ospedali cittadini. “Siamo eroi, non siamo kamikaze. Vogliamo i DPI” denunciava il 16 marzo scorso.
“È veramente un brutto sogno, saperti lontano e non più rivederti – scrive la collega Pina Nasti -. Non so quale strano, accecato e accanito destino ti abbia portato lontano da tutti i tuoi cari. Ho in me riservato il tuo ultimo sorriso con abbraccio e consiglio da amico quale eri. Possa tu essere accolto nelle braccia del Signore, anche se sinceramente, avrebbe potuto aspettare ancora tanto prima di portarti via, lo abbiamo implorato giorno e notte. Non sarebbe dovuta andare così”.
“La Uil Fel Napoli e Campania partecipa al dolore della famiglia di Roberto Maraniello, segretario generale della Fials di Napoli, tragicamente venuto a mancare nelle scorse ore” si legge in una nota del sindacato.