- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

La buona novella è il ritorno in campo di Victor Osimhen, sia pure per sottoporsi a terapie e fare allenamento personalizzato. Il nigeriano, che spera di tornare presto tra i convocati, non ha trovato però un gran clima ad attenderlo e le piogge di queste giorni c’entrano poco.
A rendere grigio il cielo su Castel Volturno pesa di più il pareggio maturato ieri in casa nella sfida Champions contro l’Union Berlino. Un pari che frena la corsa verso gli ottavi di finale dei partenopei ma che soprattutto aumenta i dubbi su un Napoli ancora lontano da quello dominante dello scorso anno, e che ancora una volta ieri ha lasciato a bocca asciutta il Maradona, a digiuno di vittorie casalinghe dal 27 settembre.
Un 1-1, quello maturato contro i tedeschi, che ha messo di cattivo umore il presidente De Laurentiis. Dopo la serataccia di Champions, il presidente azzurro è sceso negli spogliatoi e ha voluto una spiegazione immediata dal tecnico Garcia e dalla squadra sulla serata, caratterizzata da un dominio territoriale sì ma non di qualità, capace di produrre solo il gol di petto di Politano sul cross deviato di Mario Rui.
La tensione si tagliava a fette ieri sera e anche oggi, quando De Laurentiis si è presentato all’allenamento mattutino a Castel Volturno per spingere la squadra a riprendersi e a vincere domenica contro l’Empoli, in modo da ritrovare il contatto con il pubblico. Il mezzo passo falso con l’Union Berlino, fino a ieri reduce da 12 ko di fila, ha però reso di nuovo difficile il rapporto tra il presidente azzurro e Garcia.
L’obiettivo del club resta quello di accedere almeno agli ottavi di Champions League e di arrivare nelle prime quattro a fine campionato. Qualora i due obiettivi stagionali cominciassero ad allontanarsi, De Laurentiis penserà davvero al cambio della panchina per la seconda parte dell’anno.
In Champions la qualificazione resta a portata di mano: il pari con l’Union porta a 4 i punti di vantaggio del Napoli sul Braga. Se nel prossimo turno gli azzurri perdessero al Bernabeu con il Real Madrid e il Braga battesse il Berlino, i portoghesi salirebbero a -1 dal Napoli e la sfida da giocare al Maradona tra azzurri e lusitani all’ultima giornata risulterebbe decisiva con gli azzurri che comunque potrebbero contare su due risultati su tre.
Il tifoso azzurro intanto continua a dimostrare attaccamento alla squadra: sono già sold out i biglietti del settore ospiti per il match del Bernabeu del 29 novembre contro il Real Madrid.

QUI EMPOLI – In vista della partita di domenica a Napoli il tecnico dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli, ritrova Maleh, che dopo la squalifica entra in ballottaggio con Fazzini ma deve anche verificare il prossibile impiego dal primo minuto di Baldanzi che non gioca titolare da tre partite consecutive. Gli unici indisponibili sono Pezzella, in fase di riabilitazione dopo l’intervento al malleolo destro, e il polacco Walukiewicz, alle prese con una distorsione alla caviglia destra.
Per la formazione, potrebbero però tornare titolari sia Ebuhei a destra, sia Cacace a sinistra. Uno fra Cambiaghi e Cancellieri dovrebbe restare in panchina, dove la sensazione è che possa tornare anche Giasy. Nelle sedute di domani mattina e sabato mattina, a porte chiuse, l’allenatore inizierà a provare quello che dovrebbe essere la formazione definitiva da schierare nel matc contro gli azzurri di Rudy Garcia.