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L’ennesima giornata nera del trasporto pubblico napoletano. Secondo i dati diffusi dall’azienda, si è attestata al 70% l’adesione dei lavoratori del settore gomma di Anm allo sciopero generale indetto dalle organizzazioni di categoria. Stazioni di Linea 1 della Metro e Funicolari sono ancora chiuse.

Oltre alle proteste dei pendolari c’è anche la polemica politica. Infuriato, il consigliere regionale di Italia dei Valori nonché vicepresidente della commissione trasporti, Francesco Moxedano, ha sparato a zero sull’amministrazione comunale e nello specifico sul sindaco Luigi de Magistris. “Dovrebbe dimettersi” ha affermato. “Con Anm sull’orlo del fallimento e con il rischio licenziamento per migliaia di lavoratori questa è stata l’ennesima giornata nera del trasporto pubblico napoletano. Non è mai stata così disastrosa la situazione dell’azienda del trasporto pubblico della terza città d’Italia come lo è stata in questi anni, grazie alla politica fallimentare del sindaco de Magistris. E’ sconcertante che mentre il sindaco va a Roma da Gentiloni con il cappello in mano per chiedere risorse per uscire da una situazione disastrosa, oggi con i trasporti, domani con i diversamente abili, le periferie e la sicurezza in città, continua a distrarre i napoletani parlando di poteri forti e governo dei popoli. Mi auspico che il Pd e tutto il centrosinistra, unitamente alle forze produttive e sociali della città, dicano basta a questa amministrazione chiedendo al sindaco di rassegnare le dimissioni, liberando Napoli e i napoletani dal totale fallimento che questa città non merita”.