Torre Annunziata (Na) – L’inchiesta della Procura di Torre Annunziata (richiesta di arresto per i parlamentari di Fi Luigi Cesaro e Antonio Pentangelo) provoca uno scossone nel centrodestra campano a pochi mesi dalle elezioni regionali: nel fascicolo dei magistrati oplontini c’è anche Mario Casillo, capogruppo in Regione Campania e ras del Pd campano.
Ma i riflettori sono puntati sul centrodestra. In particolare su Forza Italia: l’inchiesta rischia di indebolire la forza elettorale del partito a tre mesi dalla campagna elettorale. Ma soprattutto rimescola le carte sulla scelta del candidato presidente del centrodestra. Forza Italia (fino a oggi) è irremovibile sul nome di Caldoro. Ma i fatti di Torre fanno risalire le quotazioni di Catello Maresca. Anzi, il magistrato antimafia resta, a questo punto, l’ultima spiaggia per rimettere in partita un centrodestra diviso e falcidiato da inchieste giudiziarie.
