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Quello di oggi con il ministro del Sud, Mara Carfagna, sarà “un incontro molto importante. Abbiamo una agenda ricca: il ministro si sta molto impegnando per la città. Dobbiamo sbloccare situazioni che sono ferme da anni”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervistato da Radio Marte, parla del faccia a faccia che avrà con la Carfagna. “Sicuramente abbiamo il tema di Bagnoli – spiega – che avremo sul tavolo perché il commissariato di governo passa al sindaco ma c’è una transizione che stiamo definendo insieme. C’è un tema di risorse, di avanzamento dei lavori, di personale che deve essere capace di guidare questo processo. Purtroppo sono 30 anni che vediamo quel luogo bellissimo sempre uguale. Poi, abbiamo una serie di investimenti sulla città, a partire dall’Albergo dei Poveri ad altri che stiamo definendo”.

Quanto all’articolo del quotidiano francese Le Figaro che ha definito la città “il terzo mondo d’Europa”, ecco la replica del primo cittadino: “E’ chiaro che Napoli è anche una città che soffre tanto. Ma anche nella sofferenza è una città bellissima. Non dobbiamo mai dimenticare l’orgoglio e il coraggio dei napoletani che davanti a tante difficoltà sono stati sempre capaci di dare il meglio. Quindi è stato un giudizio molto ingeneroso”.

“Noi coi fatti – aggiunge Manfredi – dobbiamo dimostrare che siamo ben altra cosa rispetto a quello che raccontano. E penso soprattutto ai tanti turisti, alle tante persone dall’estero, ai tanti amici che io conosco e vengono a Napoli con tanta passione e tanto desiderio. Significa che siamo ben altra cosa”.