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In attesa dell’arrivo in serata di Elif Elmas, terzo colpo di un mercato azzurro che si preannuncia ancora ricco di sorprese, il ritiro del Napoli a Dimaro-Folgarida volge al termine. Altri tre giorni di allenamenti e poi sabato la squadra di Carlo Ancelotti lascerà la Val di Sole. Prima però c’è la terza amichevole da giocare. Dopo la sconfitta all’esordio con il Benevento (1-2) e il rotondo 5-0 contro la Feralpisalò, il Napoli mercoledì 24 luglio alle 17,30 scenderà in campo contro la Cremonese (serie B).

Dopo i pienoni delle prime due partite, con tifosi radunati sul prato che costeggia il campo di Carciato, anche contro la formazione lombarda saranno oltre un migliaio i presenti. Non mancano, tuttavia, polemiche sul prezzo dei biglietti decisi dall’APT Val Di Sole e dal Napoli, che incassa una percentuale minore, nelle tre gare amichevoli in programma in queste tre settimane di ritiro.
Se la nuova campagna abbonamenti low cost lanciata dalla società azzurra ha colpito in positivo i tifosi, il costo dei biglietti dei testi pre-stagionali ha fatto storcere più di qualche naso. Si va dai 22 euro della tribuna coperta ai 17 di quella scoperta.

Cifre ritenute eccessive da alcuni tifosi: “Col Benevento mancava mezza squadra, giocavano i Primavera ma hanno comunque lasciato un prezzo che ritengo eccessivo” spiega un sostenitore azzurro mentre è in fila per la consueta sessione quotidiana di autografi. “Non capisco perché alzare i biglietti a queste cifre. Già spendiamo tanti soldi per seguire il Napoli, pagare queste cifre per un’amichevole è assurdo”.

“I più fortunati – spiega un tifoso presente alla sfida con la Feralpisalò – sono coloro che non trovano il biglietto e assistono alla gara dal prato. Non pagano nulla e vedono comunque la partita”. Spiazzato anche un papà: “Sono qui con mia moglie e i miei tre figli. Vedere una partita del Napoli mi costa più di 100 euro e c’è anche la beffa: nessuno dei miei bambini ha meno di cinque anni e quindi devono pagare il biglietto per intero”.

Un ritornello, quello sui prezzi dei biglietti per le gare amichevoli del Napoli in Trentino, che va avanti da diverse stagioni ma che quest’anno ha raggiunto l’apice con il costo arrivato addirittura a 22 euro. “Considerate – chiosa una signora che ogni anno segue il Napoli a Dimaro dal primo all’ultimo giorno – che al bar dello stadio è possibile comprare solo gli Steccolecco, gli unici gelati disponibili. Sono prodotti dalla famiglia De Laurentiis e venduti alla cifra di tre euro. Non posso non aspettarmi l’arrivo di un grande attaccante” conclude con una battuta la donna.