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Le immagini delle telecamere di sorveglianza ‘fotografano’ l’intera scena. E’ il 22 ottobre scorso, sono le 21:53. Si vede un’auto arrivare in via Carlo De Marco, a Napoli. Scende un uomo a passo veloce. Si dirige verso una ragazza che ha appena fatto un acquisto presso un distributore automatico. Lui le strappa violentemente la borsa e la sposta verso terra. Lei lo insegue, si attacca alla portiera dell’auto e il rapinatore accelera trascinando la vittima per diversi metri.

Gli agenti della Squadra Mobile e dell’ufficio Prevenzione generale della Questura hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti di un uomo di 42 anni – del quale non è stata resa nota l’identità – gravemente indiziato per la rapina.

Il provvedimento rappresenta l’esito dell’attività investigativa svolta dalla Polizia e coordinata dalla Procura che ha consentito di cristallizzare le varie fasi dell’episodio e di risalire all’identità del presunto aggressore. La ragazza, finita al suolo dopo la fuga del rapinatore, ha riportato lesioni giudicate guaribili in dieci giorni.

Denunciare serve sempre – spiega il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che diffuse i video della violenta aggressione alla ragazza in via De Marco a Napoli – adesso ci aspettiamo una pena dura. Siamo contenti che le forze dell’ordine abbiano agito con velocità ed efficacia. Quelle che abbiamo visto sono state scene terribili che avrebbero potuto immortalare qualcosa di ben più drammatico. Quello che lascia sconcertati è la ferocia di questo delinquente che non si è fatto scrupolo di mettere in serio pericolo la vita della sua vittima”.