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Napoli – L’amministratore delegato della Serie A Luigi De Siervo ha risposto in maniera negativa alla proposta avanzata dal patron azzurro su un possibile rinvio della Supercoppa Italiana. ADL vorrebbe infatti che la finale si svolgesse a maggio, a fine campionato, e non il 20 gennaio come previsto da calendario.

I motivi espressi da De Laurentiis sarebbero quelli del covid e dell’assenza di pubblico sperando che a maggio il tutto possa essere molto più semplice con la questione stadi. Inoltre ci sarebbe anche il problema legato all’aspetto economico. Lo scorso anno le finaliste Lazio e Juventus si sono divise oltre 5 milioni, mentre quest’anno il guadagno sembrerebbe dimezzarsi.

I motivi però non sembrano soddisfare la Lega Serie A che assapora le parole del presidente del club azzurro come una mera provocazione forte anche di ciò che è successo nella sentenza per il rinvio del match di campionato.

Queste le parole di Luigi De Siervo in conferenza stampa, riportate da Italpress: “Possibile rinvio della Supercoppa Italiana? C’è stata una provocazione ieri. Il calendario ed il campionato sono cose sacre e verranno rispettate come sempre. La Lega Calcio sta affrontando una trasformazione, guardando al futuro e con un grande senso di responsabilità. Questo momento sta mettendo a dura prova il nostro movimento: tutti noi stiamo vivendo una crisi.

Gli stadi? non possiamo ancora riaprirli, ma siamo convinti che da questo periodo difficile possiamo uscirne più forti.

A cura di Stefano Colasurdo