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E’ necessario fare luce sul malfunzionamento del televoto. Sabato notte tantissimi cittadini mi hanno scritto segnalando problemi. Per dovere di trasparenze la Rai deve fare chiarezza sull’accaduto”. Lo afferma Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, che concorda “sulla revisione del regolamento chiesta da Assoutenti, perchè se dal televoto scaturisce un risultato così schiacciante (il riferimento è a Geolier – ndr) questo non può essere vanificato”.
Secondo il parlamentare napoletano, “troppe cose strane sono accadute in questi ultimi due giorni di Festival, su tutte la domanda, a dir poco inopportuna, di una giornalista che ha chiesto a Geolier se non sentiva di ‘aver rubato la vittoria’ nella serata delle cover. Dopo un’esternazione simile mi aspetto che l’Ordine dei Giornalisti prenda provvedimenti disciplinari”.
La stessa persona – continua il deputato – che ha affermato di ‘Aver compreso solo adesso che (Geolier) è molto apprezzato specie dagli adolescenti, e non solo a Napoli’. Con queste parole ha di fatto dichiarato di non conoscere, prima di Sanremo, un artista da 53 dischi di platino, l’unico nella top 50 mondiale salito sul palco dell’Ariston”.
Il parlamentare si chiede dunque se la giuria “sia composta davvero solo da media ‘specializzati nel settore’, o ci sia anche qualche ‘imbucato'” e se “ci sia stata un’equa rappresentanza di testate e di giornalisti del Nord, Centro, Sud e isole, quindi, se l’Italia sia effettivamente rappresentata”.
Sono sicuro – conclude Borrelli – che Geolier avrà una carriera brillante, che andrà molto al di là di queste polemiche, ma mi auguro sinceramente di non dover mai più assistere all’indegno spettacolo di questi giorni impregnato di un forte antimeridionalismo e disprezzo verso i giovani”.