- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Il sindaco di Capri Marino Lembo, al termine di un’altra giornata di caos nel porticciolo di Marina Piccola, ha firmato un’ordinanza per la salvaguardia della sicurezza e dell’ordine pubblico nell’approdo denominato “Scoglio delle sirene” e nell’area circostante. Il dispositivo prende atto di una serie di criticità e di pericoli in quello specchio di mare dove oltre agli stabilimenti balneari si trovano larghe fasce di spiaggia libera. Nonostante le multe spiccate dalla Capitaneria di Porto e dai carabinieri che operano in mare, la situazione va sempre più peggiorando. Il sindaco, dopo aver valutato tutte le relazioni tecniche emerse dallo studio, ha deciso di firmare l’ordinanza con la quale a partire da domani 21 giugno 2023, e fino al 31 ottobre 2023, l’attracco di qualsiasi imbarcazione nel piccolo approdo del cosiddetto “Scoglio delle Sirene” sito nella baia di Marina Piccola dovrà essere effettuato distanziato di dodici minuti per ogni singola imbarcazione. Un tempo calcolato a partire dal corridoio di accesso in mare e sino all’uscita della imbarcazione dallo stesso corridoio perché la struttura non è in grado di sopportare un carico superiore alle 30 persone per volta. Salvo diversa disposizione, e compatibilmente con le esigenze di traffico marittimo, le imbarcazioni adibite a traffico e/o adibite a pesca, con proprietari titolari di licenza, avranno priorità di attracco rispetto alle altre imbarcazioni. Infine, il primo cittadino Lembo ha anche disposto che il responsabile del servizio Demanio del Comune di Capri adotti ogni misura di urgenza per garantire la corretta esecuzione dell’ordinanza con particolare riferimento alla predisposizione delle relative delimitazioni in mare del corridoio di ingresso e deflusso delle imbarcazioni. Infine, per effettuare i controlli il sindaco ha creato un team di personale qualificato per la riscossione della tassa di sbarco ed evitare fenomeni di evasione. Inoltre il sindaco ha incaricato la Polizia Municipale di vigilare affinché venga rispettata l’ordinanza e adottare in caso contrario i provvedimenti sanzionatori nei confronti dei trasgressori che saranno puniti con una multa da euro 25 a euro 500.