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San Giorgio a Cremano (Na) – Riutilizzo degli immobili confiscati alla criminalità organizzata, realizzazione di sistemi di videosorveglianza, situazione finanziaria dell’ente: sono alcuni dei temi affrontanti, questa mattina, in un incontro istituzionale tra il prefetto di Napoli Marco Valentini e il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno nella sede del Municipio del centro vesuviano. Accompagnato dalle forze dell’ordine, il prefetto ha poi visitato i parchi di Villa Vannucchi e Villa Bruno che ospita ‘Casa Massimo Troisi‘, la casa dell’attore e regista scomparso che contiene cimeli e oggetti a lui appartenuti. Per quanto concerne il tema della sicurezza, il prefetto ha confermato al sindaco la massima collaborazione nelle attività di sinergia e supporto da parte delle forze dell’ordine e nell’ausilio delle nuove tecnologie, come la videosorveglianza, fondamentali per la prevenzione e la repressione dei reati in un comune densamente popolato come San Giorgio a Cremano.

“Ho visto una città ricca di iniziative e molto propositiva” ha detto il Prefetto Valentini “e ho ribadito la massima collaborazione tra amministrazione e prefettura con un dialogo sempre aperto e proficuo. Le istituzioni sono i primi interlocutori sociali attivi sul territorio per garantire sicurezza partecipata e una sempre migliore vivibilità”.Ci ha fatto molto piacere ricevere la visita del prefetto – ha aggiunto il Sindaco Zinnoe avergli potuto mostrare il nostro patrimonio, le nostre bellezze e le iniziative che mettiamo in campo per e con la cittadinanza. La collaborazione e la sinergia rispetto ai temi della sicurezza poi rappresenta poi un elemento di forza per prevenire e contrastare l’illegalità”. Prima di andare via, il prefetto ha visitato il locale Commissariato della Polizia di Stato e la caserma dei Carabinieri.