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Napoli – “La mia auto è stata raggiunta da uno dei tre colpi esplosi: questo mi fa pensare che non sia io l’obiettivo del raid, ma la cosa incredibile è che malgrado il coprifuoco imposto dall’emergenza sanitaria, con la gente chiusa in casa, ci sia qualcuno che se ne va in giro a sparare”. Così, Fabio Giuliani, esponente dell’associazione antimafia Libera commenta la sparatoria avvenuta sotto la sua abitazione. Un’ogiva si è conficcata nella carrozzeria e due bossoli sono stati ritrovati a terra.   “Quanto accaduto stanotte a Ponticelli è la conferma che non bisogna mai abbassare la guardia contro le mafie, nemmeno in una situazione di grave emergenza come quella che stiamo vivendo”. Lo afferma Paolo Siani, deputato Pd, all’esito dell’ennesima ‘stesa’ di camorra a Napoli“Neanche la quarantena ferma le baby gang e la violenza criminale. Occorre agire subito per dare alternative concrete ai giovani che vivono nei quartieri maggiormente esposti al rischio di reclutamento mafioso. A prescindere dal reale obiettivo del raid – aggiunge Sianidi cui è stata oggetto anche l’auto del referente di Libera Campania, al quale esprimo tutta la mia più sentita solidarietà, è sui ragazzi che bisogna agire, senza perdere altro tempo”.