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Sembra a una possibile svolta il contenzioso per lo Stadio Collana, dopo lunga guerra a carte bollate. L’ex concessionaria Giano ha indicato nel 30 novembre la data della definitiva consegna dell’impianto. La comunicazione è stata inviata via pec alla Regione Campania, proprietaria dello stadio del Vomero. L’ultimo giorno del mese, dunque, l’ente di Santa Lucia sarà immesso nel possesso delle aree interne dell’impianto. Solo allora saranno completate le attività, finalizzate al rilascio. Tra esse, lo stato di consistenza dei luoghi. Per le aree esterne, invece, la riconsegna è avvenuta nelle scorse settimane.

Giano, assistita dall’avvocato Francesco Montemurro, ha anche formulato una nuova proposta per la cessione di tutte le attrezzature, i beni e le strutture presenti al Collana. Il prezzo, in origine fissato al 70% del valore di fattura Iva, è stato ribassato al 55%. Nella trattativa, la Regione aveva offerto il 40%, stima indicata dal Coni. E aveva giudicato eccessiva la valutazione della Giano. La distanza aveva determinato un’impasse nel negoziato. Ora l’ex concessionaria prova a riavviarlo, per chiudere la cessione a metà strada tra le parti.

L’idea di acquistare le attrezzature della società, alla Regione era balenata lo scorso settembre, durante un sopralluogo allo stadio. Come spiegato dall’assessore Antonio Marchiello, la Giano si era dichiarata “disponibile alla cessione onerosa delle attrezzature sportive presenti nei locali oltre che dell’attrezzatura arredo del bar-ristoro”. A favorire la trattativa, la necessità di acquisire i beni “per la rapida ripresa delle attività sportive“, a costi ridotti. Adesso la contrattazione potrebbe ripartire.