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Napoli – Sono tornati a manifestare davanti la sede del Consiglio regionale della Campania le famiglie di via Panoramica a Terzigno. Vittime, dicono, di una vera e propria truffa.

La protesta è contro l’imminente abbattimento delle loro case, acquistate apparentemente regolarmente 23 anni fa. Solo molti anni dopo arriva però la beffa, le licenze edilizie per quelle abitazioni risultavano infatti essere revocate.

Alle istituzioni regionali ribadiscono una soluzione tempestiva. In quanto il cantiere per la demolizione delle loro abitazioni dovrebbe partire già dalla prossima settimana. Il triste caso interessa ben 14 nuclei familiari, colpiti dalle ordinanze di sgombero.

Una petizione lanciata on line dalle famiglie di Terzigno ha già raccolto 1.500 firme. I manifestanti confidano in una proposta di emendamento alla manovra che potrebbe scongiurare l’imminente demolizione. Una norma sollecitata dal sindaco e dalla giunta regionale campana da concordare con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la cui decisione è prevista per giovedì 7 novembre.