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Napoli – È di fatto conclusa la pubblicazione degli esiti scritti dell’esame di abilitazione forense 2019. Anche a Napoli sono terminate le operazioni relative agli abbinamenti nella serata di ieri, per cui lunedì si procederà alla comunicazione dei risultati.

Ciononostante, non risulta ancora pubblicato il bando d’esame per la sessione 2020/2021 e le eventuali nuove modalità a fronte e per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Le evidenze e risultanze scientifiche e i nuovi dati allarmanti rispetto ai contagi dimostrano infatti come e vi sia il rischio di una nuova pandemia; in balia degli eventi ci sono circa 25mila praticanti avvocato che si trovano a dover affrontare una prova che li vedrà impegnati per tre giorni.

«Dopo i ritardi e i pasticci nella correzione degli scritti, stante il perdurare dell’epidemia del Coronavirus, come Upavv – dichiara la Presidente Claudia Majolochiediamo al Governo di dare un segnale chiaro agli aspiranti avvocato, si eviti una situazione organizzativa e “gestionale” di estrema incertezza. Soprattutto esigiamo che siano adottati tutti i protocolli di distanziamento sociale che sono e si riterranno necessari per evitare il propagarsi del contagio».

«Anche perché le strutture in cui si svolge l’esame di abilitazione alla professione forense non sempre si rivelano all’altezza, con ambienti poco arieggiati e servizi igienici insufficienti e precari. Bisogna salvaguardare la salute e l’incolumità fisica non solo dei praticanti avvocato ma anche di tutti gli addetti ai lavori, in primo luogo i soggetti più fragili dal punto di vista fisico, i portatori di handicap e gli immunodepressi – conclude Majolo – .Pretendiamo la massima sicurezza, chiediamo una forte responsabilità nel gestire una situazione già altamente compromessa».