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Napoli – L’energia e la buona musica di Vasco Rossi infiammano il pubblico dello Stadio Maradona di Napoli. Un’assenza dal suolo campano, quella del rocker italiano, che durava dal 2015. Il ‘Non Stop Live Tour’ segna una grande ripartenza per Blasco, dopo due anni di pandemia. “Si torna allo Stadio di Napoli” queste le parole espresse dal cantante in occasione della tappa del tour a Napoli. “L’ultima volta è stata nel 2015, quando ho riaperto lo stadio, chiuso per 10 anni, al Rock. È stato un concerto meraviglioso. Quando i napoletani cominciano a cantare.. praticamente tu ti puoi fermare… perché cantano da Dio. Era il San Paolo, adesso è lo stadio intitolato al grande Diego Armando Maradona. E io sono ancora più onorato. Ho sempre avuto un grande affetto e una grande stima per Diego come calciatore, e anche come uomo. Sarà il primo stadio del Vasco Live!”. 
Ed è andata proprio così. Vasco ha reso omaggio al grande Maradona ed alla città. Su un palco altissimo e ricco di scenografie, l’artista è inarrestabile, il pubblico sul green ad applaudirlo senza sosta, a rivivere storie e situazioni personali tra le note della sua musica. Fan di tutte le generazioni cantano dopo aver atteso per ore il signor Rossi, tra loro anche una donna incinta che ha ha dipinto sul pancione in azzurro: “Prima Vasco poi nasco” e un bimbo di 6 mesi tra le braccia del padre. Tutti insieme, con un unico sorriso ed un’anima sola, come a voler tramandare la musica del Kom del rock italiano di generazione in generazione. Un evento unico, costituito da numerosi momenti che rimarranno a lungo impressi nella memoria di tutti i presenti, e caratterizzato da una ricca scaletta – 27 brani – che ha fatto scatenare i fan: da ‘Ti prendo e ti porto via’ a ‘Se ti potessi dire’, fino a ‘Stupendo’, ‘Eh già’ e ‘Rewind’, per poi conclude tra abbracci e lacrime con Albachiara.